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L'arte di Ford Madox Brown

Ford Madox Brown (Calais, 16 aprile 1821 – Londra, 6 ottobre 1893) è stato un pittore Inglese. Sebbene non facesse ufficialmente parte della confraternita dei Preraffaelliti, Brown fu colui che, facendo conoscere l'arte dei puristi e dei nazareni, influì in modo significativo nello stile del gruppo.

Biografia

Ford Madox Brown nacque a Calais il 16 aprile 1821 da Ford Brown, commissario di bordo, e da Caroline Madox, di un'antica famiglia del Kent. Sposò prima Elizabeth Bromley, cugina per parte di madre, da cui ebbe Lucy nel 1843.
Dopo la morte della prima moglie per tubercolosi avvenuta nel 1846, dalla sua modella Emma Hill ebbe Catherine che diventerà artista come la sorellastra e come prometteva di diventare anche l'altro fratello Oliver morto prematuramente.
Studiò in diverse città europee quali Gand, Bruges e all'Accademia di Anversa.



Cominciò a studiare disegno e a viaggiare in Europa quando era ancora molto giovane.
Nel 1840 visitò Parigi, rimanendo particolarmente colpito dalle opere di Eugène Delacroix e di Paul Delaroche.
Nel 1844 partecipò a Londra alla gara per la decorazione del palazzo del Parlamento; nel 1845 a Roma incontrò alcuni pittori cosiddetti Nazareni, cioè facenti parte di un gruppo di artisti che propugnavano un ritorno alla pittura del Quattrocento italiano, da loro considerata il massimo esempio di grandiosità e purismo.

Quest'incontro spinse l'attenzione di Brown verso gli effetti naturali della luce e verso la limpidezza del colore sia in composizioni calme e pacate che in opere drammatiche basate su fatti reali e contemporanei.
Tornato in Inghilterra, conobbe Dante Gabriel Rossetti, il quale lo presentò al gruppo dei pittori preraffaelliti, con i quali entrò in stretti rapporti. Brown non fu mai un vero membro di questo gruppo, anche se spesso viene associato a loro per il suo interesse alla pittura dei primitivi, in particolare dei fiamminghi Jan Van Eyck e Hans Memling, e per la costante opposizione al classicismo accademico.
Inizialmente, il suo rifiuto per il freddo classicismo allora imperante fu compreso ed apprezzato solo da alcuni giovani artisti, come i preraffaelliti, ma non dalla maggioranza dei critici del tempo.
Per molto tempo le sue opere furono rifiutate dalle esposizioni e dalle gallerie più importanti e dovettero passare molti anni prima che Brown diventasse un artista apprezzato.
Brown morì a Londra il 6 ottobre 1893 all'età di 72 anni.


Attività artistica

Le opere di Brown trattano solitamente soggetti morali e storici, mescolando dramma e allegoria in uno stile caratteristicamente grafico spesso ispirato ad William Hogarth: questo fa di Brown un pittore complesso e talvolta artificioso.
Una delle sue creazioni più famose è L'ultimo sguardo all'Inghilterra, del 1855, che ritrae una coppia di emigranti su una nave; per quest'opera Brown si ispirò alla partenza per l'Australia dello scultore Thomas Woolner.
Il dipinto è caratterizzato da linee energiche, tipiche di quasi tutte le opere di Brown, che enfatizzano dettagli apparentemente banali, come i cibi appesi su un lato della nave.
Per molti critici il lavoro più importante di Brown è Lavoro, del 1865, in cui si cerca di ritrarre la totalità dell'esperienza sociale del periodo vittoriano in una singola immagine. L'opera è ricca di dettagli e di personaggi: ognuno di essi rappresenta una particolare classe sociale e un preciso ruolo della società inglese del periodo; sono anni di forte trasformazione, in cui il moderno ambiente urbano sta sostituendo la tranquilla vita di campagna del passato.
Questo concetto è magistralmente espresso dagli sterratori che stanno facendo un buco nella strada: simbolicamente, vengono rotte le vecchie gerarchie del tessuto sociale.
Negli anni successivi Brown eseguì un ciclo di affreschi nel municipio di Manchester, che descrivono la storia della città attraverso una visione parzialmente ironica e sottilmente satirica. | © Wikipedia


The Last of England - City Art Gallery, Birmingham, 1855
The Last of England - City Art Gallery, Birmingham, 1855


Ford Madox Brown and Dante Gabriel Rossetti | Beata-Beatrix















Ford Madox Brown was a British painter of moral and historical subjects, notable for his distinctively graphic and often Hogarthian version of the Pre-Raphaelite style.
Arguably, his most notable painting was Work (1852–1865). Brown spent the latter years of his life painting the twelve works known as The Manchester Murals, depicting Mancunian history, for Manchester Town Hall.
British painter Ford Madox Brown was born at Calais and trained at Antwerp, in Paris and at Rome, where he came into contact with the Nazarenes.
Settling in England in 1846, he became a friend of the Pre-Raphaelites and, with his taste for literary subjects and meticulous handling, an influence on their work, though he was never a member of the Brotherhood.
Rossetti studied briefly with him in 1848 and Brown's Chaucer at the Court of Edward III (Art Gallery of New South Wales, Sydney, 1851) contains portraits of several of the Brotherhood.
In 1843, Brown submitted work to the Westminster Cartoon Competition, for compositions to decorate the new Palace of Westminster. He was not successful. His early works were, however, greatly admired by the young Dante Gabriel Rossetti, who asked him to become his tutor.
Through Rossetti, Brown came into contact with the artists who went on to form the Pre-Raphaelite Brotherhood (PRB).


Though closely linked to them, he was never actually a member of the brotherhood itself. Nevertheless, he remained close to Rossetti, with whom he also joined William Morris's design company, Morris, Marshall, Faulkner and Co., in 1861. He was a close friend of the landscape artist Henry Mark Anthony.
Brown was also the main organiser of the Hogarth Club, a short lived replacement for the PRB which existed between 1858-1861.

Brown's major achievement after Work was "The Manchester Murals", a cycle of twelve paintings in the Great Hall of Manchester Town Hall depicting the history of the city. Brown would be 72 by the time he finished the murals. In total, he took six years perfecting the murals which were his last major work.
His best-known picture, The Last of England - City Art Gallery, Birmingham, 1855 - was inspired by the departure of Woolner, the Pre-Raphaelite sculptor, for Australia.
The other famous anthology piece that Brown painted, Work (Manchester City Art Gallery, 1852-63), shows his dedicated craftsmanship and brilliant coloring, but is somewhat swamped by its social idealism. In 1861 Brown was a founder member of William Morris's company, for which he designed stained glass and furniture.
The major work of the later part of his career is a cycle of paintings (1878-93) in Manchester Town Hall on the history of the city. Brown was an individualist and a man of prickly temperament; he opposed the Royal Academy and was a pioneer of the one-man show.