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Pierre-Auguste Renoir: "La mia Italia" | Le lettere..
Italia, autunno 1881.
Alla signora Charpentier,
Dovevo pranzare un mattino con voi, e mi avrebbe fatto infinitamente piacere, perché è già passato tanto tempo.
Ma sono diventato improvvisamente viaggiatore e mi ha preso la febbre di vedere Raffaello .
Pierre-Auguste Renoir | Un jardin à Sorrente, 1881 | Sotheby's
Grace Kelly: "I hated Hollywood..."
• "Ho odiato Hollywood. È una città senza pietà, conta solo il successo. Non conosco nessun altro posto al mondo in cui così tante persone soffrono di esaurimenti nervosi, dove ci sono tanti alcolisti, nevrotici e infelici".
• "I hated Hollywood. It's a town without pity. Only success counts. I know of no other place in the world where so many people suffer from nervous breakdowns, where there are so many alcoholics, neurotics and so much unhappiness".
Grace Kelly
Marc Chagall's Colors
An early modernist, Marc Chagall (1887-1985) was associated with the École de Paris as well as several major artistic styles and created works in a wide range of artistic formats, including painting, drawings, book illustrations, stained glass, stage sets, ceramics, tapestries and fine art prints.
He experienced modernism's "golden age" in Paris, where "he synthesized the art forms of Cubism, Symbolism, and Fauvism, and the influence of Fauvism gave rise to Surrealism".
Marc Chagall: "Lo stile non è importante. Esprimersi lo è"
• "Color is everything. When color is right, form is right. Color is everything, color is vibration like music; everything is vibration".
• "Despite all the troubles of our world, in my heart I have never given up on the love in which I was brought up or on man's hope in love. In life, just as on the artist's palette, there is but one single colour that gives meaning to life and art–the colour of love".
Rabindranath Tagore | Vita della mia vita / Life of my life
Vita della mia vita,
sempre cercherò di conservare
puro il mio corpo,
sapendo che la tua carezza vivente
mi sfiora tutte le membra.
L'amore ai tempi della Belle Èpoque | Sibilla Aleramo e Lina Poletti
Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta Felicina Faccio detta "Rina" (1876-1960), è stata una scrittrice, poetessa e giornalista Italiana.
È ricordata per il suo romanzo autobiografico "Una donna" (1901-1904) in cui dipinse la condizione femminile in Italia a cavallo fra il XIX ed il XX secolo.
Si tratta infatti di uno dei primi libri femministi apparsi in Italia.
Tamara de Lempicka | Les jeunes filles, 1930
Vladimir Majakovskij e Maria Denisova, un Amore disperato
La storia del poema "La nuvola in calzoni" / "Облако в штанах" è collegata all'amore tormentato e non corrisposto del poeta Russo Vladimir Majakovskij (1893-1930) per la scultrice monumentale Russa, Maria Alexandrovna Denisova (1894-1944).
I due si incontrarono nel 1914 ad Odessa, durante il viaggio dei futuristi del 1913.
"La nuvola" è il capolavoro della stagione "prerivoluzionaria" di Majakovskij, uno dei testi più significativi del futurismo russo e della letteratura russa del Novecento.
Composto tra il 1914-1915 da un Majakovskij poco più che ventenne, il poemetto trabocca di una forza lirica tesa, appassionata, che vuole essere dissacrante, antiborghese, antifilistea, ed è soprattutto intensamente libertaria.
Majakovskij vuol portare dentro l'arte della parola la carica dirompente di una visione nuova o rinnovata della realtà, dei sentimenti, dell'idea stessa della poesia e della scrittura.
Alexander Pushkin | Vi ho amata / I Loved You / Я вас любил, 1829
Io vi ho amato: l'amore ancora, forse,
nella mia anima non si è del tutto spento;
Ma non lasciare che vi disturbi più;
Non voglio rattristarvi con niente.
Io vi ho amato silenziosamente, senza speranza,
ora con timidezza, ora con gelosia.
Vi ho amato così sinceramente, così teneramente,
Come che v'ami un altro il ciel vi dia.
Woldemar Hau (1816-1895) | Portrait of Natalia Nikolayevna Pushkina-Lanskaya (Wife of the Russian poet Alexander Pushkin), 1849
Alexander Pushkin | Eugene Onegin and Tatyana's Love story
"Eugene Onegin" / "Евгеній Онѣгинъ" is a novel in verse written by Alexander Pushkin (1799-1837), Russian poet, playwright and novelist of the Romantic era, considered by many to be the greatest Russian poet and the founder of modern Russian literature.
Onegin is considered a classic of Russian literature, and its eponymous protagonist has served as the model for a number of Russian literary heroes (so-called superfluous men).
It was published in serial form between 1825-1832.
Rafał Olbinski | Eugene Onegin
Alda Merini | Rosa di maggio
L’alba si è fatta
profumo di rose.
Rosa di maggio,
abbarbicata sul muro vetusto;
affresco di vita
corroso dagli scherni del tempo.
Charlie Chaplin | Live! / Vivi !
Emily Dickinson | Che sia io la tua estate, 1858
Che sia io la tua estate
Quando l'estate sarà lontana!
E la tua musica, quando allodola
e pettirosso taceranno!
Joseph DeCamp | Farawell
Victor Hugo | I wish you / Je te souhaite
I wish you first to love,
and that loving, also be loved.
And, if not, be brief in forgetting
and that after forgetting, don't hold grudges.
I wish, therefore, that it is not so, but that if it is,
You know how to be without despair.
Vladimir Kush | Symphony of the Sun
Ghiannis Ritsos | Moonlight sonata / Sonata al chiaro di luna, 1956
Jeremy Mann
A spring evening.
A large room in an old house. A woman of a certain age, dressed in black, is speaking to a young man. They have not turned on the lights.
Through both windows the moonlight shines relentlessly.
I forgot to mention that the Woman in Black has published two or three interesting volume of poetry with a religious flavor.
So, the Woman in Black is speaking to the Young Man:
Anthony De Mello | L'Aquila che si crede un Pollo / The Eagle who thought he was a Chicken
Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.
L'uovo si schiuse contemporaneamente a quelli della covata e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini.
Per tutta la vita l'aquilotto fece quel che facevano i polli nel cortile, pensando di essere uno di loro.
Frugava il terreno in cerca di vermi ed insetti, chiocciava e schiamazzava, scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche decimetro.
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