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Francisco de Goya | La maja, 1820-1823


An unidentified lady wearing delicate transparent clothing and a yellow jacket with black decorations lies on a green velvet divan with cushions and a spread.
There has been a great variety of opinions as to who the sitter is, but her anonymity is maintained in all of the inventories listing this work.
Legend would have it that she was the Duchess of Alba, although she has also been identified as Pepita Tudó, Godoy´s mistress from 1797 on.

This work entered the Prado Museum in 1901 by way of the Academy of Fine Arts of San Fernando, where it had been from 1808-1813, and again from 1836-1901. In the hiatus between those two periods, it was sequestered by the Inquisition. | © Museo Nacional del Prado.









La maja vestida (1800) è un dipinto di Francisco de Goya. Sono oggi conservati al Museo del Prado di Madrid.
La parola Maja (ovviamente pronunciata /'maxa/ o /'maχa/) non ha nulla a vedere con il nome proprio Maia, ma in spagnolo significa "bella, attraente, che piace per la propria simpatia o per la propria bellezza". A volte l'aggettivo ha una leggera vena ironica, quando si riferisce a una donna del popolo che nel suo comportamento o nelle sue azioni sfoggia una bellezza o una libertà un po' affettate. [Diccionario de la Real Academia Española].
  • La duchessa de Alba
La Maja vestida fu invece dipinta tra il 1802-1805, probabilmente su commissione dello stesso Manuel Godoy; manca però il documento della loro commissione e questo ha creato una sorta di mistero intorno ai due quadri, fino alla fantasiosa ipotesi che essi ritraessero la duchessa de Alba. Sulla possibilità che la Cayetana fosse la donna ritratta sono stati scritti fiumi d'inchiostro: alla morte della duchessa, nel 1802, tutti i suoi quadri divennero di proprietà di Godoy, per cui potrebbero essere pervenuti a lui in questo modo, come peraltro è successo per la Venere allo specchio di Velázquez. Non c'è dunque prova definitiva che i quadri siano appartenuti in precedenza alla duchessa né si può escludere che possano essere divenuti proprietà di Godoy in altro modo, inclusa la diretta committenza.

Francisco de Goya - Escena de Inquisición, 1808-1812