Maria Catharina Wiik was a Finnish painter.
She worked principally with still life, genre, landscape paintings and portraits.
Wiik was born in Helsinki.
She was the daughter of architect Erik Johan Wik (or Wiik) (1804-1876) and his wife Gustava Fredrika Meyer.
She was born and grew up in Brunnsparken and attended the Swedish language school Svenska fruntimmersskolan in Helsingfors. She then studied drawing with art professor Adolf von Becker.
Encouraged by her family, she studied art during 1874-1875 at the Academy of Fine Arts in Helsinki.
In 1875, she continued her art studies in Paris under Tony Robert-Fleury at the Académie Julian, one of the few private schools accepting women at the time.
From 1875 and in 1880 she became a substitute teacher at the Academy of Fine Arts of Helsinki.
Her early paintings accepted for the Paris Salon in 1880 were portraits.
In 1881, she painted a series of small paintings with a more psychological atmosphere including minute details.
In spring 1889, she returned to Paris with her friend, the painter Helene Schjerfbeck to work among others with Puvis de Chavannes.
In 1883-1884, they painted in England and then in 1889 at St Ives in Cornwall.
Her painting "Out into the World" won a bronze medal at the Exposition Universelle (1900) and was included in the 1905 book Women Painters of the World by Walter Shaw Sparrow.
Her last trip to Paris took place in 1905. The rest of her life she spent in Helsinki. Her vision deteriorated, and in 1925 she underwent an eye surgery.
Wiik died in Helsinki in 1928. | © Wikipedia
Maria Wiik (Helsinki, 1853-1928) è stata una pittrice Finlandese. Fu un'eccellente ritrattista, ma si distinse anche nei paesaggi e nelle nature morte.
Maria Catharina Wiik nacque a Helsinki in una famiglia colta e benestante. Suo padre, Jean Wiik, era architetto. Notato il suo precoce talento per il disegno, i genitori la incoraggiarono ad intraprendere la via dell'arte.
Maria quindi iniziò a studiare nel 1874, all'età di 21 anni, presso la scuola di disegno dell'"Accademia di belle arti di Helsinki" e, al tempo stesso, seguì dei corsi privati, sia con Adolf von Becker, sia presso lo studio di Severin Falkman.
Ma ben presto, come era normale in quegli anni, sentì la necessità di recarsi a Parigi per perfezionare i suoi studi. Partì quindi per la Francia nel 1875, quando ancora l'"Académie des Beaux Arts" non accettava donne fra i suoi iscritti.
Seguì pertanto i corsi di Tony Robert-Fleury all'Académie Julian per un anno, per poi rientrare in patria per tutto il 1876.
Ma l'anno seguente fu di nuovo a Parigi, sempre all'Académie Julian, e vi restò sino all'inizio del 1880, quando fece nuovamente ritorno ad Helsinki dove, per un anno, fu docente supplente all'"Accademia di belle arti" della città.
Prima di lasciare Parigi, nel 1880, Maria Wiik fece il suo debutto al "Salon des artistes français" con alcuni ritratti. L'anno seguente dipinse una serie di quadretti caratterizzati da un'atmosfera assai intima e realizzati con una tecnica minuziosa e ricca di dettagli.
Tornò comunque ad esporre al "Salon" nel 1882, presentando il ritratto di sua sorella Hilda eseguito l'anno precedente.
Nel 1883 e 1884 si recò a dipingere in Inghilterra e si fermò per qualche tempo in Cornovaglia, a St Ives, dove la raggiunsero Helene Schjerfbeck e Marianne Stokes.
All'inizio del 1889, però, riprese di nuovo la via di Parigi con la sua amica pittrice Helene Schjerfbeck, per lavorare nell'atelier Bouvet sotto la direzione di Pierre Puvis de Chavannes.
I dipinti realizzati negli ultimi anni 1880 sono generalmente considerati i migliori della sua produzione. Fra di essi Uscire nel mondo è senza dubbio il suo capolavoro e le valse una medaglia di bronzo all'Expo del 1900.
Nel 1905 quest'opera fu anche inserita nel libro Women Painters of the World di Walter Shaw Sparrow.
Durante gli anni 1890 il suo stile subì un cambiamento. Maria rimase definitivamente in Finlandia e dipinse fino al 1923, nonostante una malattia agli occhi che negli ultimi anni disturbò e limitò la sua attività artistica.
Maria Wiik morì a Helsinki all'età di 75 anni. Non si sposò mai e non ebbe figli. | © Wikipedia