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Eva Bagge (Swedish, 1871-1964)

Eva Bagge (15 December 1871 - 6 November 1964) was a Swedish painter who studied first in Sweden and then made study trips to Rome and Paris.
Remembered in particular for her farm scenes and interiors, she did not reach her peak until 1941 when works based on her approach to late 19th-century Realism attracted attention at her solo exhibition in a Stockholm gallery.
Such was the interest that they were soon exhibited in Munich and Berlin. Several Swedish art museums, including Stockholm's Nationalmuseum, have works by Bagge in their collections.
Born on 15 December 1871 in Stockholm, Eva Bagge was the daughter of the printing press director Per Olof Bagge (1833-1872) and his wife Henrika Ottiliana née von Fieandt. She was the youngest of the family's three children and the cousin of artist Elisabeth Bagge.



After her father died when she was still a baby, she was brought up by her mother in Stockholm.
From 1892-1895, she studied at the Royal Swedish Academy of Fine Arts under Georg von Rosen and Gustaf Cederström.

Not happy with the emphasis on historical painting at the Academy, after spending a short period at Konstnärsförbundets skola ('the Artists' Association School') from 1894-1895, she took a study trip to Rome in 1896 and the following year moved to Paris where she attended the Académie Colarossi and spent the summer in Brittany.
She then returned to Stockholm to complete her studies at the Artists' Association School.
In 1903, she joined Nya Idun - swedish cultural association for women founded in 1885.
Bagge continued to make trips abroad, painting farms, interiors and portraits. Her works included New Year's Eve and From Brittany (1897), Evening at Drottingholm (1911), and Morning in the Atelier (1943).


She reached her peak in 1941 aged 70 when works based on her approach to late 19th-century Realism attracted attention at her solo exhibition in a Stockholm gallery.
Such was the interest that they were soon exhibited in Munich and Berlin.
Bagge's painting can be described as strongly influenced by the times, largely determined by the basic education she received in the doctrines of 1880s Realism.
At the same time, a capacity for renewal is very much in evidence, where the old form is filled with depth and meditation.
She placed the study of life and nature above all else.
In addition to the influence of the French 1880s, features of the 17th-century Dutch, Chardin and the early French and Danish 19th centuries can also be discerned.
However, her art also pointed forward with pictorial simplification and concentration in unified form, not least in the atmospheric interiors. Bagge also painted portraits and landscapes.
Eva Bagge died in Stockholm on 6 November 1964; she is buried in Norra begravningsplatsen.
Several Swedish art museums, including Stockholm's Nationalmuseum, have works by Bagge in their collections.| Source: © Wikipedia








Eva Bagge (1871-1964) è stata una pittrice Svedese che ha studiato prima in Svezia e poi ha fatto viaggi di studio a Roma e Parigi.
Ricordata in particolare per le scene e gli interni della sua fattoria, non raggiunse il suo apice fino al 1941, quando le opere basate sul suo approccio al realismo della fine del XIX secolo attirarono l'attenzione nella sua mostra personale in una galleria di Stoccolma.
Tale fu l'interesse che furono presto esposti a Monaco e Berlino.
Diversi musei d'arte svedesi, incluso il Nationalmuseum di Stoccolma, hanno opere di Bagge nelle loro collezioni.


Nata il 15 dicembre 1871 a Stoccolma, Eva Bagge era la figlia del direttore della tipografia Per Olof Bagge (1833–1872) e di sua moglie Henrika Ottiliana nata von Fieandt. Era la più giovane dei tre figli della famiglia e cugina dell'artista Elisabeth Bagge.
Dopo che suo padre è morto quando era ancora una bambina, è stata cresciuta da sua madre a Stoccolma.
Dal 1892-1895 studiò all'Accademia reale svedese di belle arti sotto Georg von Rosen e Gustaf Cederström. Non contenta dell'enfasi sulla pittura storica all'Accademia, dopo aver trascorso un breve periodo presso la Konstnärsförbundets skola ("Scuola dell'Associazione degli artisti") dal 1894-1895, fece un viaggio di studio a Roma nel 1896 e l'anno successivo si trasferì a Parigi dove ha frequentato l'Académie Colarossi e ha trascorso l'estate in Bretagna.
Poi è tornata a Stoccolma per completare i suoi studi presso la Artists' Association School.


Nel 1903 si unì a Nya Idun, un'associazione di donne.
Bagge ha continuato a fare viaggi all'estero, dipingendo fattorie, interni e ritratti. Le sue opere includevano Capodanno e Dalla Bretagna (1897), Serata a Drottingholm (1911) e Mattina nell'atelier (1943).
Ha raggiunto il suo apice nel 1941 all'età di 70 anni, quando i lavori basati sul suo approccio al realismo della fine del XIX secolo hanno attirato l'attenzione nella sua mostra personale in una galleria di Stoccolma.
Tale fu l'interesse che furono presto esposti a Monaco e Berlino.
La pittura di Bagge può essere descritta come fortemente influenzata dai tempi, in gran parte determinata dall'istruzione di base che ha ricevuto nelle dottrine del realismo degli anni '80 dell'Ottocento. Allo stesso tempo, è molto evidente una capacità di rinnovamento, dove la vecchia forma è piena di profondità e meditazione.


Ha posto lo studio della vita e della natura al di sopra di ogni altra cosa.
Oltre all'influenza del 1880 francese, si possono distinguere anche le caratteristiche dell'olandese del XVII secolo, dello Chardin e del primo XIX secolo francese e danese. Tuttavia, la sua arte puntava anche in avanti con la semplificazione pittorica e la concentrazione in forma unificata, non da ultimo negli interni suggestivi. Bagge dipinse anche ritratti e paesaggi.
Eva Bagge morì a Stoccolma il 6 novembre 1964; è sepolta a Norra begravningsplatsen.
Diversi musei d'arte svedesi, incluso il Nationalmuseum di Stoccolma, hanno opere di Bagge nelle loro collezioni. | Fonte: © British Wikipedia