Textual description of firstImageUrl

Jules Adler (1865-1952) | Naturalist painter


Jules Adler was a French painter🎨 of the second naturalist generation, named "le peintre des humbles" by Louis Vauxcelles, a painter of labour, strikes and working people.
Born in Luxeuil-les-Bains, France, Jules Adler studied under Bouguereau🎨.
His scenes and subjects typically reflected the life of everyday Parisians, and he rarely portrayed the bourgeoisie class.


From historical scenes of the First World War to typical street scenes, Adler carefully documented life in late 19th and early 20th century France.
Particularly, Adler is best-known for his work “La Greve Au Creusot🎨” / “The Strike at Creusot”. This painting depicts the march of striking steelworkers, which was a fairly historical event.
Though Adler is typically not as well-known as his contemporaries worldwide, he is still regarded as one of the top French artists of his era.
His paintings of the poor, working class French with titles like “The Weary” still resonate today and are highly valued at auction.







Jules Adler | La grève au Creusot / The Strike at Creusot, 1899







Jules Adler (Luxeuil-les-Bains, 8 luglio 1865 - Nogent-sur-Marne, 11 giugno 1952) è stato un pittore Francese🎨 naturalista.
Jules Adler era il terzo dei cinque figli di un commerciante di tessuti di Luxeuil-les-Bains. Quando compì 17 anni la famiglia lasciò la Franche-Comté per trasferirsi a Parigi.
Deciso ad intraprendere la strada dell'arte, Adler studiò in un primo tempo alla Scuola di Arti Decorative, dove fu allievo di William Bouguereau🎨 e di Tony Robert-Fleury.
Quindi si iscrisse alle Belle arti, seguendo i corsi di Pascal Dagnan-Bouveret.
Parallelamente però, dal 1883, frequentò anche i corsi dell'Académie Julian dove in seguito avrebbe anche insegnato.
Infine, dopo un primo tentativo non riuscito, fu ammesso all'École des Beaux-Arts nel 1884.
Durante la sua permanenza all'Académie Julian, inventò il ballo mascherato dell'Accademia, che più tardi diverrà il "ballo delle quattro arti".
Nel 1888 Adler debuttò al "Salon" con la tela Misère.
In seguito ricevette numerose medaglie🎨 del Salon e prese parte a molte mostre.
Il suo tema preferito era il mondo operaio e per questo fu soprannominato "Il pittore degli umili".


Jules Adler | Joies populaires / Gioie popolari

Con il quadro Joies populaires (Gioie popolari) vinse una medaglia d'oro.
Una delle sue tele più famose fu La Grève au Creusot (Lo sciopero a Creusot)🎨, esposta al Salon del 1900, che riscosse un successo enorme.
Nel 1903 Adler fu uno dei fondatori del "Salon d'Autunno", che veniva allestito all'interno del Petit Palais.
Quando, nell'agosto del 1899, si aprì il secondo processo al capitano Dreyfus, a Rennes, Adler si schierò decisamente in favore dell'accusato e di conseguenza la sua casa divenne un centro di sostenitori del capitano.
Dal 1914-1918 Adler aprì a Place Pigalle un'osteria per aiutare gli artisti meno fortunati, nella quale servì migliaia di pasti e offrì anche dei vestiti ai più bisognosi.
Nel 1914-1916 venne incaricato di una missione artistica a Verdun, dalla quale riportò disegni, schizzi e diverse fotografie.
Adler fu nominato professore alla Scuola di belle arti nel 1928, e nel 1933, nella sua città natale, fu inaugurato un museo a suo nome. Durante la Seconda guerra mondiale, nel 1944, fu deportato nel campo di internamento di Drancy.
Jules Adler morì a 87 anni quasi in povertà, nella casa di riposo per artisti di Nogent-sur-Marne. Fu sepolto a Parigi nel Cimitero di Saint-Vincent.| © Wikipedia